"Voglio esprimere le mie congratulazioni a Sergio Marini, che e stato richiamato dagli agricoltori della Coldiretti alla guida della confederazione come Presidente. Colgo l'occasione per formulargli i miei più fervidi auguri di buon lavoro". E’ il messaggio che il Ministro delle Politiche agricole Mario Catania, tra i primi, ha rivolto a Sergio Marini a conclusione dell’Assemblea nazionale dell’Organizzazione che lo ha riconfermato al vertice per il prossimo quadriennio.
Congratulazioni per la rinnovata fiducia sono giunti anche da due ex Ministri dell’Agricoltura. ''Mi congratulo per la meritatissima riconferma - ha scritto il presidente del Veneto Luca Zaia nel salutare “il secondo mandato alla guida di Coldiretti Nazionale affidato a Sergio Marini, la cui nomina è stata sancita all'unanimità dall'Assemblea elettiva, partecipata dai presidenti regionali e provinciali e dai rappresentanti dei diversi movimenti dell'organizzazione''. “Marini – ha aggiunto Zaia - ha saputo interpretare al meglio la realtà dell'agricoltura italiana proiettata alla valorizzazione delle tipicità e alla salvaguardia del territorio, delle produzioni tipiche, alla modernizzazione e al reddito d'impresa. E' una linea – concluso - che si interseca con la politica regionale di settore portata avanti dalla Regione''.
"Voglio esprimere le mie congratulazioni e un augurio di buon lavoro a Sergio Marini per essere stato riconfermato, all'unanimità, presidente della Coldiretti”, ha dichiarato il sindaco di Roma Gianni Alemanno, puntualizzando che “questo secondo mandato attesta l'ottimo lavoro svolto in questi anni da Marini per il rilancio dell'agricoltura nazionale, tutelando in maniera imparziale sia il lavoro e la produzione agroalimentare che i diritti dei consumatori".
Dal Parlamento europeo sono giunte le congratulazioni del presidente della Commissione Agricoltura e Sviluppo rurale Paolo De Castro. “A nome della Commissione Agricoltura – ha scritto - porgo a Sergio Marini i migliori auguri affinchè possa portare avanti l'importante lavoro a sostegno dell'agricoltura italiana iniziato nel precedente mandato".
Dal Parlamento nazionale, invece, tra i primi, è giunto il messaggio del presidente della Commissione Agricoltura della Camera Paolo Russo per il quale “la conferma di Sergio Marini alla guida di Coldiretti consolida il ruolo di forza sociale di un'Organizzazione che, in chiave moderna, è capace di rappresentare non solo gli interessi degli associati ma le generali istanze dell'agricoltura italiana caratterizzata per qualità, tradizione ed eccellenze''. Commentando la decisione di Coldiretti di riaffidare a Marini l'incarico di presidente, Russo ha rilevato la “funzione importante e determinante che Coldiretti svolge anche oltre i confini del Paese contrapponendosi ad un'Europa matrigna ed omologante” e ha fatto all'intera Assemblea e a Marini ''gli auguri di un lavoro che sicuramente proseguirà nella direzione del rilancio e della svolta del comparto''.
''La rielezione di Sergio Marini alla presidenza nazionale della Coldiretti – ha affermato il segretario del Pdl Angelino Alfano - è la riconferma del suo grande impegno e dell'importante lavoro svolto per il rilancio del settore nel Paese, anche attraverso la valorizzazione delle specificità locali e delle produzioni tipiche, espressioni variegate del territorio''. ''I miei migliori auguri – ha proseguito - quindi, al presidente Marini per il suo secondo mandato che si svolgerà, tra l'altro, in un periodo complesso e di grandi sfide per l'economia e lo sviluppo. Le mie congratulazioni – ha concluso Alfano - si uniscono, inoltre, alla convinzione che Sergio Marini saprà coniugare, con la sensibilità e l'intuito di sempre, i processi di modernizzazione necessari perchè le aziende siano sempre più competitive, con le indicazioni programmatiche comunitarie in termini di investimenti e prospettive''.
Congratulazioni a Sergio Marini per la conferma alla presidenza Coldiretti sono giunte anche dal responsabile della Green economy del Pd, Ermete Realacci, che in una nota ha salutato il decalogo presentato dall'associazione come ''un contributo importante per lo sviluppo e il futuro del Paese''. La linee proposte dalla Coldiretti - ha spiegato Realacci - ''sono assolutamente condivisibili: la missione dell'Italia è fare l'Italia, tenere assieme i territori con la coesione sociale, i saperi tradizionali, l'innovazione, la cultura e il nostro patrimonio storico e paesaggistico, con la green economy e con le eccellenze del made in Italy. La visione che Marini propone – ha proseguito - è al tempo stesso ambiziosa e realistica e può rappresentare una bussola per uscire dalla crisi. Sviluppatasi nel segno della qualità, l'agricoltura italiana – ha concluso - è infatti un settore che contribuisce in maniera determinante a quella foto di gruppo che rende l'Italia attraente nel mondo''.
La voce delle Regioni, infine, è venuta dalla presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, che ha espresso i più sinceri e sentiti complimenti per la riconferma alla guida della Coldiretti nazionale dell'umbro Sergio Marini. ''Nel rivolgerti gli auguri di buon proseguimento del tuo lavoro in questa importante funzione che hai sin qui svolto con non comune impegno, passione e grande competenza - ha scritto - mi auguro che continuerai ad operare affinchè l'agricoltura italiana, e quella umbra, possano trovare l'attenzione e la considerazione che questo settore merita, anche nell'interesse delle centinaia di migliaia di persone che vi operano''.
Un messaggio di congratulazioni è giunto anche dall'assessore regionale all’Agricoltura dell’Umbria Fernanda Cecchini che ha inviato "le piu vive congratulazioni per l'importante riconferma alla guida di Coldiretti Nazionale, indubbiamente frutto del lavoro svolto con serietà e competenza". Insieme agli auguri di buon lavoro, l’Assessore all’Agricoltura – ha auspicato che il nuovo mandato possa coincidere con una programmazione comunitaria attenta e che metta a disposizione nuove prospettive per l'agricoltura”.
Il presidente della Regione Basilicata, Vito De Filippo, ha espresso ''soddisfazione'' per ''la scelta annunciata nell'assemblea congressuale di contattare direttamente tutte le forze per approfondire i programmi in favore dell'agricoltura”, scelta che “esalta la corretta dinamica delle relazioni tra forze sociali e politica, riconoscendo alle prime un ruolo di rappresentanza diretta dei settori, alla seconda il compito di fare le scelte per armonizzare le diverse istanze in un unico progetto di Paese''. De Filippo ha anche espresso ''apprezzamento'' per ''l'opera portata avanti dall'organizzazione” guidata da Marini e ''stima che ho avuto modo di maturare nei suoi confronti, seguendo l'operato degli scorsi anni''.
Dal mondo associativo il primo augurio a Sergio Marini è venuto dal presidente nazionale di Legambiente Vittorio Cogliati Dezza per il quale "la conferma alla presidenza nazionale di Coldiretti è una buona notizia per l'agricoltura italiana”. “Desidero esprimere le più vive congratulazioni a Sergio – ha commentato - per il nuovo mandato che lo vedrà certamente impegnato con la competenza che lo caratterizza per uno sviluppo moderno e innovativo del comparto agricolo italiano".
Di tono analogo (''la conferma di Sergio Marini alla presidenza della Coldiretti è una buona notizia per l'agricoltura italiana'') il messaggio del segretario generale della Fondazione Symbola per le Qualità Italiane, Fabio Renzi, che ha espresso le ''più sentite congratulazioni e un caloroso augurio di buon lavoro''. ''Come ha già dimostrato nel corso del suo primo mandato – ha aggiunto - Marini sarà un ottimo presidente. Con la sua guida e alla sua competenza la Coldiretti proseguirà nel suo importante lavoro in sostegno dell'agricoltura italiana, per la promozione del made in Italy di qualità, per la valorizzazione delle nostre eccellenze e del nostro patrimonio culturale e paesaggistico, e per la salvaguardia della biodiversità''.
Tra i numerosi messaggi di auguri giunti a Sergio Marini per la sua riconferma a presidente della Coldiretti vanno segnalati anche, tra gli altri, quelli del vicepresidente Pd della Commissione Agricoltura della Camera Angelo Zucchi, della capolista di Sel nel Lazio Loredana De Petris, del deputato del Pdl (Commissione Agricoltura) Giuseppe Marinello, del presidente del Sistema informativo nazionale (Sin) Ernesto Carbone, del segretario generale della Fai-Cisl Augusto Cianfoni e del presidente dell'associazione Città del vino Pietro Iadanza.