INAIL Abolizione tenuta registro infortuni dal 23 dicembre 2015, obbligo conservazione per 4 anni dall’ultima registrazione.
L’INAIL con la circolare 92-2015 ricorda che dal 23 dicembre 2015 è stata abolita la tenuta del registro infortuni, nulla mutando rispetto agli obblighi di denuncia degli infortuni.
L’Istituto mette a disposizione il “cruscotto infortuni”, quale strumento informatico a disposizione degli organi di vigilanza al fine della consultazione degli infortuni occorsi dal 23 dicembre 2015.
Resta del tutto evidente che, gli infortuni occorsi fino al 22 dicembre 2015 saranno consultabili dagli organi di vigilanza nell’abrogato registro che, deve essere conservato per 4 anni dall’ultima registrazione. L’inosservanza delle disposizioni sulla istituzione, tenuta e conservazione del registro infortuni è punita con la sanzione amministrativa da 2.828,00 a 16.977,00 euro.
E’ obbligo del datore di lavoro avvertire in nostri uffici dell’evento infortunistico.
Gli Uffici Coldiretti, sono a disposizione per approfondimenti e per l’invio telematico delle denunce d’infortunio.
Bando ISI 2015
L’INAIL ha pubblicato un nuovo bando di finanziamento per l’erogazione degli incentivi alle imprese finalizzato alla realizzazione di interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro, denominato ISI-2015.
La novità più rilevante del bando è rappresentata dall'introduzione di uno specifico asse di finanziamento dedicato ai progetti di bonifica da materiali contenenti amianto.
Dal 1° marzo 2016, fino alle ore 18.00 del 5 maggio 2016, nella sezione “accedi ai servizi online” del sito Inail le imprese registrate hanno a disposizione un’applicazione informatica per la compilazione della domanda
Dal 12 maggio 2016 le imprese che hanno raggiunto o superato la soglia minima di ammissibilità prevista possono inviare, mediante specifiche procedure la domanda di ammissione al contributo.
La data e gli orari di apertura e chiusura dello sportello informatico per l’invio delle domande saranno pubblicati sul sito Inail a partire dal 19 maggio 2016.
Gli Uffici Coldiretti, per quanto attiene i contenuti della misura, sono a disposizione per ogni possibile approfondimento.