Attività questa che è stata possibile grazie alla sottoscrizione di una apposita convenzione, presentata alla stampa il 27 gennaio 2012 tra Coldiretti Caserta, associazione Agrimercato Caserta e l’Associazione HIRTA.
Il tutto nasce nell’ottica della filiera corta, di prodotti a chilometro zero, di sostenibilità ambientale, di consumo consapevole, seguendo scrupolosamente tutti i criteri della tracciabilità e rintracciabilità.
Ebbene, nella selva di offerte e di prodotti spesso di dubbia provenienza ed ancor peggio di scarsa salubrità è necessario che ci sia qualcuno che orienti in modo serio verso un acquisto sicuro che tuteli la tasca ma soprattutto la salute del consumatore, quindi ecco che arriva la nostra proposta che tende a concretizzare tutti questi concetti e renderli accessibili al grosso pubblico.
Che cos’è la “filiera corta”: sappiamo tutti che un prodotto dal campo alla mensa subisce parecchi passaggi di mano, in questo modo si perde la provenienza con conseguente lievitazione dei costi, il tutto sempre a discapito del produttore e del consumatore finale.
Con questo nuovo sistema i passaggi si riducono a due e ciò dal produttore al consumatore con beneficio per tutti.
La procedura è semplice :
è stata fornita al Presidente dell’Associazione Hirta una scheda con la lista dei prodotti con relativa grammatura, i soci segneranno a seconda delle esigenze i prodotti ai quali sono assegnati prezzi che saranno almeno del 30% inferiori a quelli del mercato ordinario.
L’associazione HIRTA trasmette le schede in Coldiretti Caserta che a sua volta li trasmette all’associazione Agrimercato di Caserta che prepara le confezioni.
Il giorno del ritiro in Coldiretti Caserta in via Verdi è fissato in ogni venerdì della settimana dalle ore 15,30 alle ore 17,30.
20 Febbraio 2012
Qualche giorno fa, precisamente, il 17 c.m. , presso Coldiretti Caserta, ha preso il via, ufficialmente, il primo gruppo di acquisto di Terra di Lavoro