''Con l' aumento record del costo di benzina e gasolio otto milioni di italiani hanno fatto la spesa a chilometri zero acquistando prodotti alimentari direttamente dai produttori''. E' quanto afferma la Coldiretti sulla base di un'indagine Campagna Amica/Swg sugli effetti del prezzo record raggiunto dai carburanti.
''Un numero crescente di consumatori preferisce acquistare prodotti locali che non devono percorrere lunghe distanze con mezzi inquinanti con una crescita boom del 20 per cento negli acquisti nei mercati degli agricoltori nel 2011. In Italia l'86 per cento delle merci - stima l'organizzazione agricola - viaggia su strada ed e' evidente l'effetto valanga sui prezzi dei prodotti in vendita a seguito dell'aumento dei costi di produzione e trasporto nel caso in cui aumentano le intermediazioni''. L'incidenza del caro gasolio sui prezzi finali degli alimentari secondo la Coldiretti ''aumenta maggiormente quanto piu' lungo e' il trasporto e quindi per i prodotti importati, per le merci piu' deperibili e per quelle che hanno un basso valore per volume come la frutta e verdura dove carburanti, trasporti e logistica incidono complessivamente per circa un terzo sui costi''.
5 Gennaio 2012
Alimentare: Coldiretti, spesa a km 0 per 8 milioni di italiani