E’ stato presentato in Commissione Agricoltura del Senato il disegno di legge sulla semplificazione della normativa agricola e di quello sull’imprenditoria giovanile ed il ricambio generazionale. Il ddl prende in esame diversi aspetti, dalle assunzioni alla gestione dei rifiuti, dalle emissioni ai contratti agrari, fino alla conciliazione, al sistema dei controlli, ecc. Il tutto con l’obiettivo di snellire il più possiible gli adempimenti burocratici a carico delle imprese.
Un’iniziativa che segue le richieste avanzate da Coldiretti Giovani Impresa in occasione dell’Assemblea nazionale del 17 maggio scorso. In quell’occasione il delegato nazionale Vittorio Sangiorgio aveva ammonito sulla necessità di eliminare le tante “molestie” che quotidianamente ostacolano la crescita dei giovani nel nostro Paese e impediscono di investire concretamente sulla loro capacità di fare impresa.
A tal fine i giovani della Coldiretti avevano posto l’attenzione sulla necessità di efficienza burocratica e di snellimento di molte procedure, su un approccio integrato alla ricerca che sappia valorizzare il vero made in Italy e le peculiarità delle nostre imprese, un sistema creditizio che tenga in dovuta considerazione le idee imprenditoriali dei giovani e che non dia credito soltanto a chi dispone già di risorse finanziarie.
Tutto questo, inserito in una idea concreta di agricoltura del nostro Paese, quella della filiera agricola tutta italiana che coinvolge i giovani e li rende protagonisti. L’impegno di Coldiretti Giovani Impresa sarà dunque quello di seguire adesso tutto l’iter legislativo del ddl sulla semplificazione e di fare in modo che le reali esigenze delle giovani imprese agricole italiane siano tenute in dovuta considerazione.
19 Luglio 2011
Arriva in Senato il ddl sulla semplificazione in agricoltura
