Quest’anno il consumo di frutta e verdura è al di sotto del livello minimo raccomandato dal Consiglio dell'Organizzazione Mondiale della Sanità in un Paese come l’Italia che è leader europeo nella produzione e i prezzi pagati agli agricoltori per pesche, susine, cocomeri, meloni e delle altre specialità dell’estate Made in Italy sono scesi su livelli incompatibili addirittura con i costi di raccolta, per effetto della spirale recessiva tra deflazione e consumi che mette a rischio le imprese e la salute consumatori".
E’ quanto emerge dal Dossier su “Frutta e verdura dai campi alla tavola nel 2014” elaborato dalla Coldiretti che sarà presentato sabato 19 luglio. Nello stesso giorno, migliaia di agricoltori lasceranno le campagne per distribuire gratuitamente nelle piazze e nelle spiagge in tutta Italia duecentomila pesche, susine e altri frutti.
Una iniziativa, insieme a molte altre, che si profila come "la più grande azione educativa mai fatta prima nei luoghi di vacanza sulla componente principale della dieta estiva degli italiani, indispensabile per mantenere tutti in salute, dai bambini agli anziani" spiega la Coldiretti.
A Napoli l'inziativa avrà inizio alle 10,00, nell'aria antistante il "Maschio Angioino" - Molo Beverello - alla partenza degli aliscafi per le isole: oltre alla distribuzione del kit della frutta, ci saranno dimostrazioni sui "mille modi ed utilizzi alternativi della frutta fresca", dalle conserve, ai nettari, dal gelato fino allo “scrub dall’orto” per usi estetici.
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Appuntamenti anche in altri punti del litorale campano, dal Cilento alla Costiera Amalfitana fino al litorale Domizio. Segnaliamo quelli casertani al lungomare Sinope di Mondragone e allo chalet THE KING di Baia Domizia.
