Volano all’estero i prodotti base della dieta mediterranea Made in Italy, con un aumento del 9 per cento nelle esportazioni in quantità, che conferma la grande fiducia conquistata dalle produzioni tricolori a tavola. E’ quanto afferma la Coldiretti, sulla base dei dati Istat relativi ai primi sette mesi dell’anno, che ha organizzato la prima maxispaghettata “doc” al Campidoglio a Roma in onore della dieta mediterranea nel giorno della decisione della sua storica iscrizione nella lista del patrimonio culturale immateriale dell’umanità da parte dell’Unesco. Molto positive - rileva la Coldiretti - le performance di ortaggi (+20 per cento in quantità nell’export), frutta (+18 per cento) e olio d’oliva (+10 per cento), ma anche gli altri elementi simbolo come la conserva di pomodoro (+3 per cento), pasta (+2 per cento) e vino (+1 per cento) fanno segnare un aumento sia pure contenuto a dimostrazione della tenuta complessiva del made in Italy a tavola nonostante la crisi globale.
Tutti i prodotti cardine della dieta mediterranea vedono - evidenzia la Coldiretti - del resto l’Italia ai vertici mondiali nella produzione. Il Belpaese è, infatti, il primo produttore mondiale di pasta e vino, mentre nell’olio occupa la piazza d’onore, pur essendo il primo esportatore. Ma l’Italia è anche il primo produttore europeo di frutta e ortaggi, oltre che il primo a livello mondiale di kiwi, uva, carciofi, il secondo per pesche e nettarine, carrube, nocciole, il terzo con cavolfiori e broccoli, pere, il quarto su lattuga e cicoria, mandorle, ciliegie, castagne. Primato nelle esportazioni anche per le conserve di pomodoro, di cui lo Stivale è anche il terzo produttore a livello mondiale.
Ma il successo all’estero dei prodotti della dieta mediterranea - sottolinea Coldiretti - rappresenta anche un volano di sviluppo per il turismo enogastronomico che vale cinque miliardi e si conferma il vero motore della vacanza Made in Italy, unico segmento in costante e continua crescita nel panorama dell'offerta turistica nazionale. L'Italia è, del resto, l’unico paese al mondo che può contare anche sulla leadership europea nella produzione biologica e nell'offerta di prodotti tipici con ben 214 denominazioni di origine riconosciute a livello comunitario e 4.511 specialità tradizionali censite dalle regioni, mentre sono 498 i vini a denominazione di origine controllata (Doc), controllata e garantita (Docg) e a indicazione geografica tipica (320 vini Doc, 41 Docg e 137 Igt).
BOOM ESPORTAZIONI PER LA DIETA MEDITERRANEA MADE IN ITALY
PRODOTTO |
VARIAZIONE % |
VERDURA |
+ 20% |
FRUTTA |
+ 18% |
OLIO |
+ 10% |
CONSERVE DI POMODORO |
+ 3% |
PASTA |
+ 2% |
VINO |
+ 1% |
TOTALE |
+ 9% |
Fonte: Elaborazioni Coldiretti su dati Istat relativi ai primi sette mesi del 2010
I PRIMATI DEL MADE IN ITALY NELLA DIETA MEDITERRANEA
PASTA |
1° PRODUTTORE MONDIALE |
VINO |
1° PRODUTTORE MONDIALE |
OLIO |
2° PRODUTTORE MONDIALE |
ORTOFRUTTA |
1° PRODUTTORE DELL’UE |
CONSERVE DI POMODORO |
3° PRODUTTORE MONDIALE |
Fonte: Elaborazioni Coldiretti su dati Istat