9 Aprile 2015
EXPO: COLDIRETTI, PER PRIMA VOLTA DA INIZIO CRISI IN CALO ARRIVI TURISTI

Per la prima volta dall’inizio della crisi nel 2014 si è registrata una flessione degli arrivi negli esercizi recettivi in Italia (-0,1 per cento) con l’aumento degli arrivi stranieri (+0,3 per cento) che non ha compensato il calo degli italiani (-0,5 per cento). E’ quanto emerge da un analisi della Coldiretti dalla quale si evidenzia che una inversione di tendenza è prevista quest’anno grazie all’appuntamento dell’Expo. Nel 2014 - sottolinea la Coldiretti - su un totale di 103,75 milioni di arrivi il 49 per cento sono stranieri per un totale di 50,4 milioni. Netta è pero’ la tendenza nella scelta delle strutture recettive che fa registrare un calo degli arrivi nel 2014 in quelle alberghiere uguale percentualmente sia per gli stranieri (-0,3 per cento) che per gli italiani (-0,3 per cento). Da registrare anche in vista dell’Expo è invece il forte aumento degli arrivi nelle strutture non alberghiere come agriturismi, ostelli, bed and breakfast da parte turisti stranieri con un incremento record del 2,5 per cento. Nel 2015 con l’Expo sono in arrivo in Italia 8 milioni di stranieri in piu’, per un totale di 59 milioni di arrivi, che generano una spesa aggiuntiva stimata in 5,4 miliardi, secondo l’indagine Coldiretti. L’ Expo avrà veramente successo solo se sapremo create le condizioni per prolungare il soggiorno dei visitatori stranieri al di fuori della area espositiva di Milano con nuove attrazioni lungo tutta la Penisola nelle città e nelle campagne”, ha affermato il Presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo nel sottolineare che “l’Italia puo’ contare su un sistema di quasi ventunmila agriturismi, quasi diecimila fattorie e mercati degli agricoltori dove poter alloggiare e acquistare prodotti genuini direttamente dal produttore, ma anche su iniziative ad hoc per lasciare della permanenza in Italia un ricordo indimenticabile”.. La spesa media per arrivo è stimata di ogni turista straniero è stimata in 675 euro ed è destinata per un terzo (32 per cento) all’acquisto di prodotti alimentari o ai pasti consumati in ristoranti, trattorie o pizzerie. L’agroalimentare Made in Italy si afferma - sottolinea la Coldiretti - come il vero motore della presenza dei turisti stranieri in Italia per l’Expo che si traduce in occasioni per mangiare fuori, ma anche nell’acquisto di souvenir del gusto. Nel dettaglio - precisa la Coldiretti - il 18 per cento delle spese sostenute da turisti stranieri nel corso del soggiorno in Italia per l’Expo sono riconducibili ai pasti consumati in ristoranti, pizzerie, bar, caffè e rosticcerie per un totale di oltre un miliardo di euro ai quali vanno aggiunti 750 milioni di euro riconducibili all’agroalimentare per acquisti in supermercati e negozi di prodotti tipici locali che pesano per il 14 per cento. L’acquisto di prodotti tipici come ricordo della permanenza in Italia per l’Expo è favorita - sottolinea la Coldiretti - dalle molteplici occasioni di valorizzazione dei prodotti locali avviate lungo tutta la penisola, con percorsi enogastronomici, città del gusto, mercati degli agricoltori di Campagna Amica, feste e sagre di ogni tipo. L'Italia è l’unico paese al mondo che - precisa la Coldiretti - puo' contare anche sulla leadership europea nella produzione biologica e nell'offerta di prodotti tipici con ben 269 denominazioni di origine riconosciute a livello comunitario, 4813 specialità regionale e 415 vini di alta qualità, ma anche una presenza di residui chimici nei cibi di appena lo 0,6 per cento, dieci volte inferiore alla media dei Paesi extracomunitari e meno della metà della UE. Tra le altre voci di spesa significative ci sono quelle per l’alloggio e i trasporti che - stima la Coldiretti - assorbono il 25 per cento del budget disponibile per un totale stimato in 1,35 miliardi, anche per effetto dei rincari che si sono verificati attorno all’area espositiva e quelle nell’acquisto di abiti, calzature ed altri oggetti di manifattura per un importo di oltre 1,3 miliardi, pari al 24 per cento. Piu’ contenute le spese per attività culturali, ricreative e di intrattenimento svolte durante il soggiorno in Italia per una cifra che supera i 900 milioni (17 per cento). Particolarmente significativa - conclude la Coldiretti - è la distribuzione geografica della spesa condizionata dalle destinazioni che sono molteplici per la stragrande maggioranza degli arrivi. Milano, Venezia, Firenze, Roma e Napoli sono tra le tappe irrinunciabili, ma non manca la richiesta di percorsi alternativi alla scoperta delle produzioni alimentari tipiche, dalle campagne toscane a quelle piemontesi, dall’Emilia alla Puglia fino in Sicilia dove il buon cibo viene abbinato al mare.

IMPRESA VERDE CAMPANIA – ENTE DI FORMAZIONE

LA FORMAZIONE

  • IMPRESA VERDE CAMPANIA SRL ha avviato  l’Iter per Accreditarsi in Regione Campania, come Ente di Formazione Professionale ai sensi della Delibera della Giunta Regionale n° 136 del 22/03/2022 e presto sarà Accreditata.
  • IMPRESA VERDE CAMPANIA SRL  E’  IN POSSESSO DELLE SEGUENTI TRE CERTIFICAZIONI:
1) SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ - ISO 9001:2015 - Sottosettore IAF/EA: 37 - Progettazione ed erogazione di corsi di formazione professionali 2) ISO/IEC 27001:2022 - SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA DELLE INFORMAZIONI - Progettazione ed erogazione di corsi di formazione professionali   3) ISO 45001:2018 - SISTEMA DI GESTIONE PER LA SALUTE E SICUREZZA - Progettazione ed erogazione di corsi di formazione professionali  
  • IMPRESA VERDE CAMPANIA SRL è Ente di Formazione impegnato nel sostegno e nella promozione di una visione ampia ed elevata della Formazione Professionale, che tiene conto del cambiamento e delle trasformazioni della società e della comunità locale nella quale opera, programmando i propri corsi, in considerazione delle tendenze del mercato del lavoro territoriale e delle figure professionali più richieste.
  • Il Team di IMPRESA VERDE CAMPANIA SRL è formato da professionisti specializzati e competenti.
  • Un gruppo affiatato, esperto ed eterogeneo che ha fatto del lavoro di squadra il proprio punto di forza, che stabilisce insieme gli obiettivi di corsi e progetti, condivide idee, traguardi e successi.
  • Docenti, tutor, progettisti, project manager, esperti ecc cooperano e lavorano con determinazione e creano piani formativi di elevata qualità, in grado di fornire formazione di eccellenza e nel contempo elevate competenze professionali.
  • IMPRESA VERDE CAMPANIA SRL articola i propri corsi in diversi settori di attività interagendo con Aziende, Associazioni, Studi Professionali, Scuole ed Enti del territorio, con la volontà di erogare azioni formative e di orientamento a servizio di giovani e adulti.
Tra le attività formative organizzate da IMPRESA VERDE CAMPANIA SRL, vi sono:
  • Formazione professionale di I e II livello
  • Formazione specialistica
  • Aggiornamento, riqualificazione, formazione continua
  • Analisi dei fabbisogni formativi del territorio per Aziende e P.A.
  • Accesso ai finanziamenti regionali, nazionali e comunitari per le imprese ed enti locali
  • Studi e ricerche sulle problematiche occupazionali e formative
  • Realizzazione di attività di ricerca e consulenza
  • Supporto alla selezione del personale e delle risorse umane
  • Formazione specialistica dei tecnici e degli operatori del settore agricolo, alimentare e forestale, degli Enti territoriali e delle PMI operanti nelle zone rurali.
Orari di apertura della sede al pubblico  Via Mario Vetrone Snc  82100 - Benevento Lunedì – Giovedì 8.30 – 13.30 /15.00 – 18.00 Venerdì 8.30 – 13.30/15.00 – 17.00