Le organizzazioni sindacali CIA, Coldiretti e Confagricoltura sono pronte ad avviare azioni legali per tutelare gli allevatori e combattere le pratiche sleali da parte di Caseifici, Cooperative e di tutte le strutture che si occupano della raccolta del latte che stanno inviando comunicazioni alle aziende di disdetta dei contratti o di mancato rispetto dello stesso con ribasso dei prezzi.
La decisione è maturata al termine dell’incontro del 1° ottobre tenutosi in Regione Campania, presso l’assessorato dell’agricoltura, in presenza dell’assessore Nicola Caputo e che ha avuto come oggetto proprio il prezzo del latte di bufala.
Le organizzazioni affermano che i contratti vanno rispettati, così come vanno onorati i prezzi concordati all’interno degli stessi. Pertanto qualsiasi azione di modifica va concertata con gli allevatori e in presenza delle stesse organizzazioni, come previsto dalla norma sulle pratiche sleali.
Le organizzazioni sindacali CIA, Coldiretti e Confagricoltura non possono permettere che le aziende diventino bersaglio di queste attività speculative. Proprio per questo è stato deciso che l’unico modo per poter difendere gli allevatori è denunciare alle autorità competenti chi compie queste azioni. Gli allevatori non possono essere lasciati soli ma vanno tutelati aiutandoli a vedere rispettati i contratti e il prezzo del latte.