Possibilità di stabilire norme per consentire la gestione dell’offerta in linea con la domanda, al fine di migliorare e stabilizzare il funzionamento del mercato dei prodotti lattiero-caseari a denominazione di origine protetta; obbligatorietà per ogni consegna di latte crudo da parte di un allevatore ad un trasformatore di sottoscrivere un contratto scritto fra le parti; partecipazione dei rappresentanti del commercio e della distribuzione del latte e dei prodotti lattiero-caseari nelle commissioni interprofessionali con l'obiettivo di un’equa distribuzione dei profitti lungo la filiera di approvvigionamento alimentare, nonchè promuovere l’attività economica regionale e locale, rinforzando la strutture cooperative e la vendita diretta di latte e prodotti del latte ai consumatori.
Sono questi alcuni punti forti approvati a Bruxelles, con il via libera dalla Commissione agricoltura del Parlamento europeo alla relazione del britannico James Nicholson sui rapporti contrattuali nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari.
I Parlamentari hanno anche dato il via alla trattativa con il Consiglio al fine di ottenere un accordo in prima lettura, nell’ambito della procedura legislativa ordinaria. Nel caso di esito positivo, l’accordo sarà sottoposto al voto dell’assemblea plenaria del Parlamento europeo, a cui farà seguito l’adozione formale da parte del Consiglio dei ministri dell’agricoltura.
Considerando che il regolamento dovrà entrare in vigore il primo gennaio 2012, le parti faranno il possibile per raggiungere un accordo in prima lettura.
29 Giugno 2011
Primo ok di Bruxelles al Pacchetto latte, più potere ai produttori