Il Consiglio regionale della Campania ha approvato una legge per la regolarizzazione degli impianti serricoli dei settori orticolo, florovivaistico e tabacchicolo costruiti senza le previste autorizzazioni.
Il provvedimento dà la possibilità a numerose aziende che non avevano regolarizzato gli impianti serricoli, così come già prevedevano anche due precedenti normative del ‘98 e del 2001, di poterlo fare mediante istanza al sindaco del Comune di appartenenza da presentarsi entro 120 giorni dalla sua pubblicazione sul Bollettino Uffi ciale della Regione Campania avvenuta sul numero 77 del 24 novembre 2010.
La legge prevede che, con la sua entrata in vigore, gli impianti serricoli funzionali allo sviluppo delle attività agricole esistenti possono essere regolarizzati secondo i parametri fissati dalle leggi regionali n. 8 del 24 marzo 1995 e n. 7 del 21 marzo 1996.
L’incidenza del provvedimento sulla realtà economica della regione è notevole. Permette di porre nelle stesse condizioni di accesso agli aiuti previsti dalle misure del Psr tutte le aziende del territorio regionale, ivi comprese quelle che attualmente, non essendo in possesso della regolarizzazione degli impianti serricoli, rischierebbero di non beneficiare del processo di ammodernamento del settore nel suo complesso.
La nuova legge prevede anche che per allocare servizi, impianti e attrezzature, sono realizzabili, entro il limite del 15% della superficie dell’impianto serricolo, avanserre con materiali di copertura trasparenti od opachi e con tecniche che, in caso di dismissione dell’attività agricola, ne consentano il semplice smontaggio senza ricorrere a operazioni di demolizione.
10 Dicembre 2010
Regolarizzazione delle serre