A seguito della richiesta di Coldiretti Campania che ha posto l’attenzione sulle conseguenze causate dalla straordinaria ondata di maltempo caratterizzata da violente precipitazioni che hanno interessato la nostra regione determinando una grave crisi per l’agricoltura ed in particolare per il settore zootecnico che ha subito danni strutturali, perdite di foraggio, impossibilità di effettuare la semina degli erbai autunno vernini; nonché sulle continue piogge del mese di novembre che hanno altresì impedito lo spandimento degli effluenti zootecnici provenienti dagli allevamenti nei terreni saturi di acqua e ciò ha comportato un notevole riempimento delle vasche di stoccaggio proprio all’approssimarsi della data di inizio del divieto temporale di spandimento, l’Assessorato Regionale all’Agricoltura ha concesso una deroga di 30 giorni al divieto temporale di spandimento degli effluenti zootecnici, con inizio a partire dalla data di pubblicazione sul BURC, fermo restando quant’altro previsto dalla legge regionale n. 14 del 22 novembre 2010 e, nelle more dell’emanazione della disciplina tecnica regionale di cui all’art. 3 comma 2 della legge suddetta, di quanto previsto dal DM del 7 aprile 2006.
Le aziende che effettuano lo spandimento degli effluenti zootecnici nel periodo di deroga dovranno adottare le seguenti prescrizioni:
· lo spandimento degli effluenti zootecnici dovrà avvenire esclusivamente in condizioni meteorologiche favorevoli, in terreni non saturi di acqua, o gelati o innevati;
· lo spandimento dovrà essere sospeso in caso di precipitazioni meteoriche intense sopravvenute;
· lo spandimento dovrà essere effettuato senza provocare la diffusione di aereosoli, ed evitando ogni fenomeno di ruscellamento all’atto della somministrazione mediante adozione di adeguate tecniche di distribuzione;
1 Dicembre 2010
Stabilita la deroga a tutto il mese di dicembre allo spandimento dei reflui zootecnici