I 7,3 milioni di buoni lavoro (voucher) venduti evidenziano che si sono dimostrati uno straordinario strumento nella semplificazione burocratica soprattutto in agricoltura dove sono stati utilizzati oltre un terzo (34 per cento) di quelli acquistati, secondo i dati relativi alla fine del mese di luglio divulgati dall'Inps. E' quanto afferma la Coldiretti Caserta in riferimento ai dati Istat sui rapporti innovativi di lavoro, nel sottolineare che lo strumento dei voucher, introdotto per la prima volta in occasione della vendemmia 2008 e successivamente esteso ad altri soggetti ed ad altre attività, ha permesso di ottenere importanti risultati nella lotta al lavoro sommerso.
La Coldiretti è l’organizzazione con il maggior numero di imprese che assumono lavoratori in agricoltura che è il settore che più utilizza questa.
Le previsioni di impiego sono positive anche per la prossima vendemmia 2010. I voucher - continua Coldiretti Caserta - sono acquistabili dal datore di lavoro a 10 euro (e in multipli da 20 e 50 euro) e sono rimborsabili al lavoratore per 7,50 euro netti.
I buoni possono essere acquistati oltre che presso le competenti sede dell’Inps, presso i Tabacchini convenzionati.
Per la provincia di Caserta l’unico esercente autorizzato è sito in Caserta Via Lamberti (Ex area Saint Gabain). In quest’ultimo caso basta munirsi di tessera sanitaria e recarsi presso il rivenditore.
Dopo l’acquisto occorre fare l’accreditamento anagrafico dei prestatori di lavoro presso l’Inps.
La normativa di riferimento è stabilita dall’art. 22 del D.L. 112/08, convertito con modificazioni nella legge 133/08, mentre per conoscere la procedura per l’acquisto occorre far riferimento alla Circolare Inps 94/98.
Coldiretti Caserta offre ai propri associati consulenza ed assistenza per l’acquisto ed il corretto utilizzo dei voucher.
9 Settembre 2010
Vendemmia lavoro occasionale accessorio e voucher